Con ancora negli occhi il suggestivo ballo tradizionale a cui abbiamo assistito ieri sera a Patrasso, oggi tappa di trasferimento veloce grazie ad un vento da Est che ci permette di aggiungere altre 45 Mn. alla nostra tabella di marcia.
Un primo tratto di navigazione senza particolari emozioni me che è diventato interessante appena doppiata la prima isola del Mar Ionio - Oxeia. Di fronte a noi Celfalonia e Itaca che lasciamo alla nostra sinistra mentre proseguiamo verso l'arcipalago di Drakonera, un insieme di piccoli isolotti del tutto disabitati ma utilizzati intensamente dall'industria ittica per l'allevamento di orate e branzini che arrivano fin sulle nostre tavole.
Superati i numerosi isolotti ci immettiamo nel profondo e limpido golfo di Astakos, che in greco significa aragosta, che tentiamo una volta sbarcati di assaggiare, ma che sotto i nostri occhi si trasforma in un prelibato agnello arrosto! Magie della Grecia.
Un primo tratto di navigazione senza particolari emozioni me che è diventato interessante appena doppiata la prima isola del Mar Ionio - Oxeia. Di fronte a noi Celfalonia e Itaca che lasciamo alla nostra sinistra mentre proseguiamo verso l'arcipalago di Drakonera, un insieme di piccoli isolotti del tutto disabitati ma utilizzati intensamente dall'industria ittica per l'allevamento di orate e branzini che arrivano fin sulle nostre tavole.
Superati i numerosi isolotti ci immettiamo nel profondo e limpido golfo di Astakos, che in greco significa aragosta, che tentiamo una volta sbarcati di assaggiare, ma che sotto i nostri occhi si trasforma in un prelibato agnello arrosto! Magie della Grecia.